Statuto del Comitato


Articolo 1
Il Comitato Autonomo Studenti Pavesi (C.A.S.P.) Atmosfera Esplosiva, costituito in data odierna, èun’associazione studentesca apartitica, autonoma, pacifica, non-violenta, antifascista, laica e senza scopi di lucro. Si prefigge i seguenti scopi:

  1. Tutelare e difendere i diritti e i doveri degli studenti, sanciti dal D.P.R. 24/06/1998 n. 247 così come modificato dal D.P.R. 21/11/2007 n. 235;
  2. Tutelare il carattere pubblico dell'istruzione e lottare per un welfare dell'istruzione sempre più efficiente e per una scuola davvero laica e democratica;
  3. Lottare per un'istruzione di qualità in grado di formare e responsabilizzare le nuove generazioni;
  4. Combattere ogni forma di discriminazione su base di sesso, età, religione, opinione politica, condizione sociale o personale, razza, etnia, nazione od orientamento sessuale, all'interno o all'esterno della scuola;
  5. Sensibilizzare le nuove generazioni a temi di attualità, riguardanti il sociale e la politica in generale.

Ogni 12 mesi, e comunque sempre prima dell'inizio dell'anno scolastico, l'assemblea generale del comitato eleggerà 5 suoi membri e li incaricherà di stendere, un manifesto programmatico in conformità coi commi precedenti. Il manifesto dovrà essere approvato dall'assemblea.
Il logo del comitato è un libro spinto da un'onda d'aria.

Articolo 2
Sono membri gli studenti delle scuole secondarie superiori pubbliche che aderiscano ai principi del Comitato di cui all'articolo 1 e siano inseriti in un apposito elenco. L’iscrizione avviene mediante accettazione del presente statuto. Delle iscrizioni si occupano i coordinatori.
Sono membri dell'Assemblea anche tutti coloro per i quali non è ancora concluso il primo anno dal conseguimento del titolo di studio di una Scuola Secondaria Superiore, inseriti nell'enco citato nell'anno scolastico precedente.
Il comitato accoglie anche tutti coloro che si riconoscono nei principi di cui sopra; essi contribuiscono alla vita democratica del Comitato ma non detengono il diritto di voto, né possono assumere alcuna carica.

Articolo 3
Le assemblee sono convocate da un coordinatore o da almeno il 10% dei membri almeno una settimana prima della riunione.
L'assemblea può inoltre stabilire delle riunioni periodiche.
Ogni assemblea è valida solo se sono presenti almeno il 10% dei membri, comunque in numero non inferiore a 8.
In caso di parità, le votazioni proposte all'assemblea sono semplicemente annullate.


Articolo 4
I membri di ogni istituto scolastico nominano due propri coordinatori, che siano referenti del Comitato per quell'istituto.
I coordinatori rimangono in carica per 12 mesi.
Hanno il compito di gestire, coerentemente con la linea politica dettata dall'assemblea, i rapporti con le presidenze e le associazioni esterne dei relativi istituti.
L'assemblea nomina inoltre tre coordinatori generali che si occupano di gestire, congiuntamente e sempre su indicazione dell'assemblea, i rapporti con le associazioni esterne;prendono le decisioni urgenti quando non possono essere sottoposte all'assemblea.

Articolo 5
L'assemblea nomina fra i propri membri, tramite elezioni o turni, un moderatore ad ogni riunione.
Nessuno può essere costretto ad assumere tale ruolo; in caso non ci sia alcun volontario, il compito ricade congiuntamente sui coordinatori generali in carica.
Il moderatore ha come unico scopo di condurre la discussione gestendone equamente gli interventi e garantendone l'ordine.


Articolo 6
L'assemblea nomina un proprio membro, preferibilmente senza ulteriori incarichi, tesoriere del comitato.
Egli ha il compito di custodire la cassa comune del comitato, di annotare ogni entrata ed uscita e di segnalare all'assemblea, se necessario, la disponibilità economica del comitato.
Rimane in carica per 12 mesi.

Articolo 7
Il comitato si autofinanzia attraverso il versamento da parte di tutti i membri di 1 euro al mese.
Il comitato favorisce comunque ulteriori attività socio-culturali di finanziamento che vengono decise dall'assemblea in conformità col presente statuto.

Articolo 8
L'assemblea si riserva la possibilità di espellere un membro del Comitato, con il consenso dei 2/3 della totalità dei membri iscritti, nel caso in cui egli si rendesse protagonista di azioni evidentemente contrarie ai principi del Comitato, di cui all'articolo 1.

Articolo 9
Il presente Statuto può essere modificato con il consenso di almeno 2/3 dei presenti all'assemblea, la quale si riunisce, convocata almeno una settimana prima, con la presenza di almeno la metà più uno dei membri.





2/10/2010                                                                       C.A.S.P.

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